Agonia di san Giuseppe

Il dipinto presenta Giuseppe sofferente sul letto di morte circondato dalle premure di Maria, nel cui viso è il racconto della drammaticità del momento, e  di Gesù, il quale indica il cielo da cui emergono le altre due persone della santissima Trinità: Dio Padre, ritratto con le sembianze di un vecchio patriarca, e lo Spirito Santo, raffigurato sotto forma di colomba. Sulla sinistra, accanto a Giuseppe, si trovano tre angeli uno dei quali sorregge una grande lanterna simbolo della luce divina che guidò la sua vita. Nella parte inferiore, al centro della scena, si trovano gli attrezzi di lavoro di Giuseppe che secondo la tradizione fu un falegname mentre il vangelo di Matteo (13,55) lo presenta utilizzando il termine greco «tecnon», ovvero un costruttore. Uomo giusto, appartenente alla stirpe di Davide, accettò di essere il custode di Gesù, il Figlio di Dio e di Maria, la sposa che voleva congedare segretamente quando seppe che aspettava un bambino. Giuseppe è anche uomo del silenzio ma anche dei sogni poiché Dio lo rese partecipe della storia della redenzione dell’umanità.