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- Madonna del Rosario tra le sante Maria Maddalena e Marta
Descrizione
Proseguendo lungo la navata troviamo il polittico della Madonna del Rosario tra le sante Maria Maddalena e Marta. Attribuita ad Antonello de Saliba, fu realizzata nel XVI secolo su una grande tavola di legno e presenta un’impostazione tipicamente antonelliana. Le sei scene, rappresentate nei rispettivi scomparti, presentano una particolare alternanza di tematiche. Nella cimasa (parte superiore) troviamo al centro la Pietà, cioè la Vergine Maria, che sorregge sulle ginocchia il Figlio morto, appena deposto dalla Croce. Ai lati sono rappresentate due scene dell’Annunciazione: l’Angelo Gabriele, ritratto nell’atto di salutare Maria e l’umile fanciulla di Nazareth, ritratta con le mani incrociate sul seno nell’atto di docile accoglienza della volontà di Dio. Nella parte sottostante troviamo al centro la Madonna del Rosario che sorregge tra le ginocchia Gesù Bambino con ai lati Maria Maddalena, che seguì il Maestro fino piedi della Croce e che fu la prima a cui Gesù apparve dopo la Resurrezione, e santa Marta, presentata dai Padri della Chiesa come modello di vita mistica attiva; fu quest’ultima, infatti, che si prodigò per accogliere Gesù nella sua casa e che corse incontro al Maestro in occasione della morte del fratello Lazzaro. L’opera, che in origine apparteneva al monastero di san Bartolomeo delle Benedettine, così come l’alto numero di opere custodite nella chiesa, subì gravi danni a causa dei bombardamenti del 1943. Un adeguato restauro eseguito sotto la direzione della Soprintendenza ha cercato di far tornare il polittico all’antico splendore.