Madonna del Rosario

L’opera, databile alla seconda metà del Seicento, è stata dipinta e donata come ex voto dal pittore acese Giacinto Platania. Nella parte centrale della tela è raffigurata la Vergine Maria, con in braccio il bambin Gesù, che viene incoronata dagli angeli alla presenza dello Spirito Santo, ritratto sotto la simbologia della colomba. La Vergine consegna la corona del santo Rosario a san Domenico di Guzman, fondatore dell’ordine dei Padri Domenicani, che è genuflesso con somma devozione. In basso si notano san Francesco che tiene le mani strette al petto e santa Rosa da Lima che ammira lo splendore della Vergine. Sul lato sinistro della tela sono rappresentati inoltre papa Pio V, identificabile dalla presenza ai suoi piedi della tiara papale, e il Re Filippo II, protagonisti entrambi della famosa battaglia di Lepanto combattuta vittoriosamente contro i musulmani nel 1571. Dietro la figura del re spagnolo si nota quella di san Carlo Borromeo, ritratto con le vesti cardinalizie. Degna di nota è la presenza dei due angeli che sorreggono quindici medaglioni rappresentanti i misteri del Santo Rosario, della gioia, del dolore e della gloria.