Madonna delle Grazie

L’altare barocco fa cornice alla tela Madonna della Grazie. Realizzata da Pietro Paolo Vasta negli anni della sua maturità artistica, la tela può essere considerata una della migliori opere dell’artista acese. La composizione si presenta armonica e ben organizzata. La Madonna, ritratta con il capo leggermente reclinato si presenta seduta su un trono di nuvole e con una mano mostra il seno scoperto da cui elargisce le sue grazie, con l’altra sorregge Gesù Bambino. Alla Vergine, regina del cielo e della terra, si contrappone santa Margherita regina di Scozia. La Santa ritratta in abiti regali ma in un atteggiamento di sottomissione riceve l’approvazione di Gesù Bambino. Alla destra di Maria un angelo sorregge un cartiglio in cui si legge: patire, fug(g)ire, morire che sta ad indicare che la sofferenza, la fuga dagli agi e la morte costituiscono i momenti imprescindibili del cammino di fede di ogni cristiano. In basso a destra un angioletto indica uno sgabello su cui sono posti lo scettro e la corona simboli del potere regale che santa Margherita ha deposto al cospetto della regina delle regine. La scelta dell’artista di includere santa Margherita nella tela non è casuale. La Santa vissuta nel secolo XI, come Camillo dedicò la sua vita a servizio dei poveri, degli orfani e dei malati.