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- Immacolata Concezione con santa Lucia e sant’Antonio abate
Descrizione
Sempre sulla navata di destra, sul terzo altare in marmo policromo del 1897, trova posto l’olio su tela dell’Immacolata Concezione con santa Lucia e sant’Antonio abate. L’opera, del XVIII secolo, presenta la Vergine Maria ritratta secondo l’iconografia dell’Immacolata Concezione codificata secondo il cap. 12 dell’Apocalisse. Maria è ritratta con il capo ornato da una corona di dodici stelle, le mani accostate al seno e ai piedi il serpente, simbolo della sua vittoria sul peccato. Su di lei stende la sua ombra lo Spirito Santo rappresentato sotto forma di colomba mentre gruppi di angeli assistono alla scena. Sul lato sinistro, inginocchiata su una nuvola ai piedi di Maria, si trova santa Lucia, riconoscibile dal suo segno iconografico della patena con gli occhi. Accanto alla Martire siracusana, cinta da un drappo rosso, esplicito riferimento al sangue versato per la sua fedeltà a Cristo, si trova un angioletto che indica la corona della gloria e la palma del martirio. Più in basso, su uno sperone di roccia, si trova sant’Antonio abate, padre del monachesimo cristiano. Il Santo, riconoscibile dall’abito monacale segnato dalla tau, ultima lettera dell’alfabeto ebraico che rimanda alle realtà ultraterrene e dal bastone a forma di tau con il campanellino degli eremiti, è ritratto nell’atto di contemplare l’Immacolata. Nel registro inferiore sono visibili la fortezza aggredita dal fuoco, simbolo delle passioni e delle tentazioni terrene con le quali Antonio dovette lottare quando si rifugiò in essa, e animali da stalla di cui è il protettore.