Martirio di San Lorenzo

La tela del Martirio di san Lorenzo fu realizzata da Onofrio Gabrieli nel 1669. Su una quinta scenica fatta di monumenti romani posti in prospettiva si svolge la scena del martirio di san Lorenzo. Le linee di forza sono ripartite in modo da equilibrare l’andamento semicircolare che ha i suoi punti di inizio nei due aguzzini che stanno disponendo il corpo del Santo sulla legna, mentre un altro esecutore della sentenza è pronto ad appiccare il fuoco. Come in tutte le scene martiriali è da rimarcare la soave espressione del protagonista che è già rivolto verso l’alto a contemplare il premio che lo attende. I timbri chiaroscurali e l’attento studio delle anatomie dei corpi fanno emergere come l’artista messinese abbia assimilato la lezione di Caravaggio reinterpretandola alla luce dei suoi personali studi romani.